Nel periodo festivo si sono verificati notevoli disagi, oltre il solito, nell’attraversamento della SS 554 all’altezza di Selargius nella direttrice Selargius-Settimo e viceversa.
La situazione, già grave in periodi normali, è diventata assolutamente insostenibile con code chilometriche e tempi infiniti.
La Città Metropolitana di Cagliari istituita nel 2016 ed operativa da gennaio 2017 comprendente ANAS, Comune di Selargius ed Ex Provincia di Cagliari, in quattro anni non ha provveduto a trovare una soluzione praticabile anche se temporanea, atta all’alleggerimento del grave disagio summenzionato.
Il problema nasce soprattutto dal fatto che diversi quartieri di Selargius si trovano a ridosso della SS 554, mentre i servizi della zona Industriale sono al di là della suddetta Statale.
L’impianto semaforico attuale è quindi inadeguato a garantire il flusso regolare e scorrevole del traffico tra le due zone e la situazione si aggrava per la presenza dei flussi provenienti dai Comuni di Settimo S.P., Sinnai e Maracalagonis con relative zone industriali e, non ultimi, gli esercizi commerciali di recente apertura.
Ricordiamo che già vent’anni fa furono previsti dei lavori sullo stesso svincolo della statale 554 e da allora siamo ancora in attesa. Basterebbe che chi di competenza applicasse le norme previste dal Codice della Strada per ridurre il problema, come già avvenuto al semaforo di Quartucciu e Monserrato, creando corsie di svincolo laterali per chi deve girare a destra e una corsia di accumulo centrale sulla provinciale per chi deve girare a sinistra, lasciando la corsia centrale disponibile senza impedimenti per chi deve andare dritto.
Naturalmente i tempi del semaforo andrebbero aumentati dai tre tempi attuali, ai quattro tempi, utili per un maggior smaltimento del traffico che ricade su quel semaforo.
Gli Operatori Economici della Zona Industriale, riunitisi recentemente in Associazione (ZAIS) segnalano gli ulteriori disagi delle famiglie che, lavorando nella zona industriale, ma con i figli frequentanti gli asili e le scuole dell’obbligo all’interno dell’abitato di Selargius, si ritrovano a dover perdere diverse ore lavorative per l’attraversamento del suddetto semaforo per dare eventuale supporto ai figli.
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